Note dai tempi dei Romani, le acque minerali naturali effervescenti di Orezza sgorgano nel cuore della maestosa Castagniccia. Autorizzata per decreto ministeriale il 25 aprile 1856, l'acqua termale, notevole per la sua ricchezza di ferro, curava i casi di anemia, i problemi del sistema nervoso, la malaria, le malattie di fegato e dei reni. Ormai riservata alla tavola, l’acqua di Orezza appartiene al patrimonio comune di tutti i corsi.