Andare a Fiuminale sarà come fare un viaggio fuori del tempo.
Villaggio abbandonato sulle alture di Vilone è Ornetu, un tempo comune a pieno titolo, Fiuminale deve la propria rinascita ad alcuni amanti della natura, del proprio territorio e delle proprie tradizioni. Uomini ancora capaci di commuoversi davanti a un muro di pietre consumato dal tempo. Questo villaggio, sorto tra le montagne della Costa Verde ,ha gridato la propria disperazione, eterno lamento per questi antichi luoghi di vita, accessibili solo tramite ardui sentieri, a piedi o, nella migliore delle ipotesi, a dorso d’asino o a cavallo. Deve il proprio ritorno alla vita agli attori dell’associazione “San Ghjiseppu di Fiuminale”. In Costa Verde il primo maggio è diventato una giornata tradizionale per passeggiate verso il villaggio abbandonato di Fiuminale per una riunione tra diverse generazioni, alla scoperta dei valori del passato. Messa cantata e “merendella” richiamano una folla di pellegrini nel bel mezzo della macchia tavanincu, dove la cappella e le fiere case del villaggio abbandonato hanno superato le prove del tempo. È un giorno di grande festa a Fiuminale, giornata simbolo di fraternità, davvero da non perdere!
Come arrivare
Potete accedervi unicamente a piedi o a cavallo dai sentieri di Fiuminale Suttanu, partendo dal ponte dell’Inferno oppure da Fiuminale Supranu, dal borgo d’Ornetu. Si consiglia di passare dal ponte dell’Inferno, il sentiero è più piacevole perché potrete passeggiare e fare un bagno lungo il ruscello Petrignanu, che costeggerete lungo il cammino. I percorsi sono segnalati e ombreggiati e non presentano particolari difficoltà. In entrambi i casi la durata del cammino è di circa 1:15 h. Al vostro arrivo resterete affascinati dalla bellezza del sito e dalla vista incredibile.
